Causa presenza nel post precedente di un commento proveniente per direttissima dalle strade di Napoli ho cambiato le impostazioni dei commenti inserendo la verifica parole, nel tentativo di limitare SPAM e altre cose del genere. Mi scuso per gli eventuali disagi.
A proposito. Grazie ad informatori di cui non posso rivelare l'identità, sono venuto a conoscenza del piano congiunto per risolvere la crisi dei rifiuti di Napoli e quella di Alitalia elaborato dall'efficientissimo Consiglio dei Ministri.
L'idea sarebbe quella di imbarcare le tonnellate di immondizia sugli aerei della compagnia di bandiera conducendole senza sosta da un aeroporto all'altro -così, come è giusto che sia, la monnezza potrà finalmente guardarci dall'alto in basso. I soldi delle bollette dei cittadini napoletani andranno a rimpinguare le casse dell'azienda risanandone il debito e le strade del capoluogo campano saranno di nuovo libere ad imperitura memoria del nostro premier.
E' proprio un diavolaccio, quel Tremonti lì.
nota: un ringraziamento a iltuoquantolibero che per primo ha testato il sistema di verifica, saggiandone l'amichevolezza per l'utente. L'immagine fa cacare, ma la manipolazione di jpg non è per nulla il mio forte. E poi: vi siete accorti che adesso nella barra degli indirizzi del vostro browser quando vi connettete al blog, sulla sinistra c'è un'immagine identificativa specifica e non il logo di Blogger (cioà no?dicia ca si chiama favicon)? Qualcuno riesce ad indovinare cos'è?
Che uomo meraviglioso quel Tremonti... che strano però... l'altro giorno, dopo aver ascoltato un suo intervento ad un raduno di nonsocosa ho accusato il manifestarsi di una strana orticaria... certo accusare e manifestare sono parole tabù... fra poco diverranno proibite... allora approfitto: accusaremanifestareaccusaremanifestareaccusaremanifestare....
RispondiEliminaSalutami Hal 2000 mentre ci sei! E magari mi fai sapere come si fa a cambirare l'icona della barra dell'URL? Grazie ;)
sarà ma alla fine Tremonti è il meno peggio...
RispondiEliminaVogliamo pensare a Bossi, che ieri, proprio nella mia città si è messo a gesticolare in maniera del tutto inopportuna?
Oppure della ministra dell'istruzione, che si preoccupa di mettere i grembiuli agli scolari, che se proprio voleva contrastare il bullismo sarebbe stato necessario che qualcuno le spiegasse che forse quel fenomeno non avviene alle elementari... oppure pensava di obbligare allegri ragazzoni tutto brufoli e ormoni, quelli delle superiori a metterselo?
Insomma,si balla sul ponte della nave che affonda,e io, come Novecento,non sono proprio sicura di volermi salvare.
ciao
e a presto
elena
Se dobbiamo dirla tutta: "cu ave cchiù ave arsu" che, dalle mie parti, letteralmente significa "chi ha la carta più alta ha l'asso" ovvero, il più sano ha la peste.
RispondiEliminaNon posso accettare che certi loschi figuri, dopo 5 anni di malgoverno e dopo aver lasciato un paese sull'orlo del baratro, siano tornati per completare l'opera e gettarci tutti nell'abisso...
@Hell:
RispondiEliminaGrande Marco, la risposta è esatta. Pensavo che l'immagine non fosse abbastanza chiara da essere riconosciuta. O, peggio ancora, che si potesse scambiare per il logo del grande fratello. Orrore.
Il tuo ultimo post è davvero bello ed è un pò di tempo che cerco di trovare un commento non banale. Intanto beccati i complimenti.
Ah, che concorso sarebbe senza un premio? Visto che già ti devo un panino da Parisio, che ne pensi se ti premiassi scrivendo un post su un argomento di tuo piacimento? :D
@Elena:
Quante speranze di leggere sul tuo blog un resoconto delle tue giornate ad Umbria Jazz? O qualunque altra cosa? E' un sacco che non scrivi; ci vuoi mica lasciare orfani.
@Hell e Elena:
il post nuovo sta arrivando (è in gestazione da Domenica). Ciao.
Hey, ci sono anche io in attesa! (e non dolce)
RispondiEliminaecco... sintetico commento a Umbria jazz e a un concerto più che incredibile a piazza san marco.
RispondiEliminaUn post scritto così, come se dovessi comunque non lasciarti troppo in attesa.
Il libro che mi ha tenuta sveglia la notte è stato uno che ho scritto.Ma non lo si trova in libreria, ancora, non lo si trova, perché è nelle mani di questo signore, che deciderà cosa farne, quanto prima.
ciaoooo
elena
@iltuoquantolibero:
RispondiEliminalo che in attesa ci sei anche tu, empy (e hai fatto bene a specificare che non è dolce, visto che il tasso di natalità tra le mie conoscenze sta avendo un'impennata preoccupante). Non ti avevo nominato solo perchè non c'era il tuo tra i commenti a questo post (e perchè questo non è il grande fratello). Ora che la nuova puttanata è fuori, potete tornare ad annoiarvi :D
Non mi hai nominato perché non ho commentato? Co sarebbe questa, una forma di emarginazione o un ricatto? Dillo che stai anche pensando di prendere le impronti digitali a tutti i commentatori, ma solo per il loro bene!
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