1 agosto 2008

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La si può ignorare. Per convenienza. Per ipocrisia. Per genuina incapacità di comprenderla. Certo è che esiste una statica dei sentimenti. E non è che non ci si provi a violarla, a sfoggiare equilibrismi retorici per tenere la piramide dei rapporti in bilico sul vertice. Il principio di Torricelli non lo si abbindola, ha una gran faccia da culo e continua a ripetere: se il tuo piano d'appoggio si riduce a un punto, tutto precipiterà. E, nonostante tutti gli sforzi, sotto le macerie non sarai da solo.

4 commenti:

  1. nonostante i tuoi sforzi non sarai da solo.

    Minaccia o cosa confortante?

    Pesante la responsabilità di far crollare persone che comunque rientrano nella piramide dei tuoi affetti. Troppo facile sarebbe stato se a cadere fossimo solo noi. O troppo triste?

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  2. Ok, è ufficiale, ti adoro.
    Ti avverto, questa è una cosa che copierò. Ogni tanto scrivo dei romanzi, poca roba, sono più che altro racconti appena un po' troppo lunghi, nulla di più.
    A volte, nel creare dei personaggi, mi servono delle visioni come la tua.
    Mi ispiro altri personaggi, reali o fantastici, piccole incursioni da meta mondi. Ma ho sempre sognato qualcuno che dicesse qualcosa del genere in questo modo.
    Sarai copiato, sarai parte della voce di un personaggio, che si muove in mezzo ad una qualche non meglio precisata storia.
    Naturalmente un furto di questo tipo, sarà accompagnato da una piccola confessione, fatta fra le righe, di una prefazione, o di una voce narrante.
    Lo farò. Stanne certa.
    Mi macchierò del peccato di contaminatio e lascerò che le tue parole volino in un contesto che ancora, solo apparentemente, non so.

    per qualunque recriminazione.. rivolgersi dove sai..

    buona domenica

    elena ginevra

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  3. @elenaginevra:
    ok, Elena, è ufficiale: non so come comportarmi dinanzi ai complimenti se non con un banale grazie. Ma l'onore che mi daresti utilizzando le mie parole mi concede l'opportunità di rcordare a tutti che tutto quello che scrivo sul blog è sotto licenza creative commons (trovate tutto nella parte superiore della sidebar a sinistra). In pratica siete liberi di usare, copiare, tagliare e incollare, stampare per poterli strappare, i miei vaneggiamenti purchè si citi in qualche modo la fonte e lo si faccia senza scopo di lucro e il prodotto di tali modifiche venga distribuito con questa stessa licenza (certo, se il romanzo in cui mi citi venisse pubblicato non ti porterò certo in giudizio. Ti sarò grato e basta).

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  4. allora, se è solo una frase detta nel contesto di un dialogo, ci posso mettere l'asterisco, ma se ne virgoletto un bel tratto e lo butto dentro, diventi automaticamente parte della narrazione, e nella prefazione o nella postfazione ci sarà qualcosa che dirà che tutti i fatti descritti sono di pura fantasia e tutti i personaggi sono inventati, tranne uno, le cui gesta e i cui pensieri sono meglio narrati nel blog di cui sotto fornirò un link.

    Può andare così?

    elena ginevra

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